mercoledì 4 marzo 2009

EPIDUROSCOPIA PER ERNIE DISCALI

Mia figlia, anni 45, da tre anni soffre per ernie discali (III e IV - IV e V corpo vertebrale con compromissione sul sacco durale). Le ernie si sono manifestate dopo aver subito un tamponamento in auto. Ha fatto fisioterapia anche in piscina e, periodicamente ossigeno-ozonoterapia ma ora la situazione è peggiorata, il dolore è persistente e la gamba sinistra è dura e insensibile e si blocca dopo ore di lavoro.
Purtroppo mia figlia è allergica a tutti i fans ed ai fili di sutura per cui esita a sottoporsi ad un intervento chirurgico: sarebbe opportuno un intervento con il laser? (può causare la discite?). In quali casi è possibile un intervento di asportazione delle ernie discali in microscopia? Potreste segnalare in quali ospedali di Roma si effettuano i sopra citati interventi?
Lorenzina Viotto


Caso complesso sia per la patologia sia per le riferite allergie. Senza entrar nel merito, in considerazione della scarsa documentazione clinica, è utile informare che, oggi, esiste la possibilità di operare l’ernia discale lombare espulsa con tecniche mininvasive endoscopiche. Attraverso un’incisione tradizionale più piccola oppure, introducendo una canula dal coccige, per risalire nello spazio epidurale, fino a raggiungere la patologia ed asportarla o frantumarla (epiduroscopia). Il Laser funziona meglio con le protrusioni discali, per l’effetto di “nebulizzazione” del disco intervertebrale. L’indicazione della giusta terapia chirurgia necessita di maggiori informazioni riguardanti la morfologia delle ernie in discussione. Da noi ed in tutti gli ospedali di Roma con reparto di Ortopedia e Chirurgia Vertebrale è possibile il trattamento chirurgico con queste tecnologie.

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