giovedì 27 marzo 2008

Il morbo di Dupuytren


Vi chiedo cortesemente, se possibile, informazioni sul morbo di Dupuytren, nel mio caso ancora in fase iniziale, ma visto

i risultati dopo due operazioni fatte di un mio collega, con le dita rimaste molto piegate, come ingessate, la cosa mi preoccupa molto, vorrei sapere se in questa fase iniziale si puo' fare qualche cosa, se ci sono terapie preventive per evitare

un futuro intervento chirurgico, qualsiasi cosa che puo' rallentare o arrestare questo processo degenerativo. Grazie.


Il morbo di Dupuytren è la fibrosi retraente dell'aponevrosi palmare della mano.
Può portare alla riduzione dell'estensione delle dita, in parole povere, non si riesce più ad aprire, completamente, la mano.
Ci sono vari stadi evolutivi, con diverse soluzioni terapeutiche.
La chirurgia è il rimedio più efficace, con diversi tipi di intervento, in relazione alla gravità del quadro clinico.
Al 1° o 2° stadio è sufficiente un piccolo intervento ambulatoriale, mininvasivo, in anestesia locale, a cielo chiuso, di scompaginamento della fibrosi.
Nei casi più complessi, è previsto il ricovero day hospital, per l'asportazione sub totale del tessuto patologico che ingloba i tendini.
Importante è non arrivare troppo tardi, perchè alcune deformità possono risultare incoercibili, i tessuti insufficienti a coprire le dita estese e, a volte, la soluzione più funzionale potrebbe risultare l'amputazione di alcune falangi delle dita coinvolte.

cordiali saluti

1 commento:

Anonimo ha detto...

Doot Confalonieri buongiorno, il mio piu' che un commento e' un'ulteriore domanda : il morbo di Dupuytren puo' avere riflessi a livello del gomito.
La ringrazio in anticipo per la risposta.
Cordiali saluti
Marcello