DISTINTI SALUTI
ANDREA
Le recidive dei dolori dopo interventi per ernia discale, a volte, sono più fastidiose delle ernie espulse. Il problema è legato alle aderenze cicatriziali ed al residuo di disco intervertebrale, che è rimasto in sede e che protrude nel canale. La pressione sulle strutture nervose del midollo spinale, spesso, è maggiore. La diagnosi esatta è da ricercare con l'esame clinico accurato, da parte dello specialista che ha in cura il paziente, e con una RMN della colonna lombare. La terapia, in generale, è strutturata sulla necessità di diminuire la pressione sul cono midollare. Una manipolazione articolare (chiropratica) ha lo scopo di spostare la posizione della protrusione, per diminuire la pressione esercitata. La terapia fisica e medica ha lo scopo di rilassare la muscolatura paravertebrale, irritata dalle terminazioni nervose compresse, questo aiuta la diminuzione della protrusione. Ovviamente, il ricorso alla chirurgia è ancora possibile, quando le terapie incruente non producono beneficio. Anche l'ossigeno-ozono può aiutare, contribuendo a ridurre l'entità della protrusione ed ossigenare le aderenze cicatriziali. Da ricordare che, a volte, il problema, soprattutto se si ripete, sta in un deficit posturale con correlazioni lontane, magari misconosciuto. Ricordo che, un disturbo della vista, non compensato, una malocclusione dentale, un problema ai piedi, possono causare una lombalgia, anche con sintomatologia sciatalgica, per uno squilibrio dell'apparato locomotore che porta fino ad una espulsione discale. Questo perchè il corpo umano non è scomposto in settori, ma frutto di una grande armonia. Un esame del ciclo del passo (baropodometrico) e della postura, sono i primi accorgimenti per evidenziare una causa o una concausa esterna e mettere in atto gli accorgimenti per risolvere i problemi e la lombosciatalgia correlata. Per il tipo di lavoro, sconsiglierei la motocicletta, in autovettura, indosserei un corsetto semirigido lombare e terrei lo schienale molto verticale. Praticherei, in ogni modo, esercizi quotidiani per il rinforzo degli addominali, flessioni, al tappeto, a gambe piegate.
Nessun commento:
Posta un commento